Come far splendere i nostri capelli anche in inverno? Il freddo danneggia i capelli? E’ vero che risentono delle poche ore di luce naturale? Perché appaiono più secchi e aridi?
Vediamo quali sono le strategie per riparare i capelli danneggiati dalle basse temperature, dal vento e dalle aggressioni degli agenti esterni per ridare vitalità alle nostre chiome che appaiono piatte, svuotate, spente e opache.
Come prima cosa bisogna sapere che i nostri capelli, se esposti a condizioni atmosferiche rigide e a continui sbalzi termici ed umidità tenderanno inevitabilmente a perdere la loro naturale consistenza, risultando fragili e particolarmente sensibili. Proprio come la nostra pelle, anche i capelli soffrono il freddo: il rallentamento della microcircolazione sanguigna non fa altro che ridurre l’irrorazione dei bulbi piliferi causando, nei casi più estremi, un indebolimento del fusto e un diradamento a livello capillare.
L’uso poi di sciarpe, cappelli di lana e maglioni avvolgenti contribuisce a rendere i capelli ancora più piatti ed elettrici a causa del continuo sfregamento. Quindi, se in estate il capello appare più tonico ed ondulato, in inverno l’effetto crespo è dato proprio dall’elettricità e dall’assenza di consistenza tipici del periodo. In più, i capelli secchi assorbono l’umidità dell’aria e si gonfiano senza nessun controllo e nessuna forma.
Ma quali sono i rimedi per contrastare questi effetti?
- Nutrire in profondità. Un metodo molto efficace per mantenere belli e sani i capelli sempre più sottili è ricorrere a maschere frequenti a base di prodotti specifici, idratanti e fortificanti da utilizzare una o due volte alla settimana.
- Applicare sempre ad ogni lavaggio un balsamo adatto alla tipologia di capelli da trattare. In caso di capelli mossi o ricci è bene scegliere un prodotto idratante che contrasti l’effetto crespo; mentre per un capello grosso la questione è diversa. In questi casi, meglio optare per balsami o maschere che non appesantiscano la chioma. Lo stesso vale per i capelli sottili per cui è indicato uno spray dall’effetto più leggero.
- Se poi si hanno capelli trattati o colorati conviene puntare tutto sulla lucentezza; quando invece il capello è stressato, la strategia più giusta è quella di scegliere qualcosa che ristrutturi e restituisca base keratinica.
- Usare un siero o un olio idratante prima di procedere con l’asciugatura. La maggior parte dei prodotti di styling hanno proprietà idratanti oltre che modellanti. In commercio, si possono trovare anche prodotti ad hoc che proteggono dal calore (protettori termici).
- Tamponare i capelli prima di usare il phon. Ecco alcuni consigli utili per un corretto utilizzo: il phon va usato ad una distanza di almeno 20 cm, ad una velocità media e mai ad un’elevata temperatura, evitando di appoggiare il beccuccio sui capelli. Per asciugare i capelli ricci o mossi è indispensabile il diffusore.
- Usare spazzole che riducono l’elettricità (sono perfette quelle con setole naturali, di nylon e cinghiale). Non sono indicate le spazzole termiche.
- Ricordarsi di regolare la temperatura dell’acqua quando si lavano i capelli: quest’ultima deve essere tiepida, mai troppo calda, e se possibile, fredda per l’ultimo getto in modo da rivitalizzare e dare energia
- Evitare di rimanere troppo a lungo in ambienti poco areati. Le stanze troppo riscaldate e l’aria secca aumentano la sensazione di aridità e i capelli ne soffrirebbero.
Oltre ai rimedi sopra indicati esistono altre valide strategie per cercare di dare un po’ di corpo e volume ai capelli fini e svuotati dal freddo: per prima cosa ricorrere a tagli strategici ben strutturati architettonicamente in grado di dare, almeno a livello ottico, la sensazione di una pienezza naturale. Lavorando sulle proporzioni del viso, si modella un taglio personalizzato sul volto della persona tenendo conto delle armonie e proporzioni individuali.
In salone, inoltre, si possono trovare trattamenti specifici per la stagione invernale: tra questi ricordiamo il botox e il laminates. Il primo, contiene una parte emolliente molto efficace e potente che conferisce un ottimo livello di idratazione. In più, grazie al planctom marino, si ottiene un effetto energizzante diffuso. Il laminates, invece, è ricco di acido maleico per riparare la superficie della fibra capillare e di aminoacidi dell’avena per migliorare la struttura del capello.
In aggiunta, per cercare di avere una capigliatura al top, si può dosare bene la colorazione per dare nuova radiosità lavorando sui contrasti e sui giochi di colore: al pari della pittura i toni si possono alzare ed abbassare, ridurre o incrementare di intensità dove serve.
Non resta che provare queste semplici strategie per farsi trovare preparate all’arrivo della primavera! La stagione in cui tutto rinasce, anche i nostri capelli!